Il verrucano è il detrito formato dall’erosione di quelle montagne che si formarono molto prima delle Alpi e che sono poi state di nuovo spianate.
Forse conoscete la puddinga grossa che è costituita da pietrisco. Dopo la formazione delle Alpi, la giovane montagna venne subito decomposta dai processi erosivi. Allo stesso tempo il materiale liberato venne trasportato dai ruscelli e dai fiumi al margine delle Alpi dove si depose e si consolidò in forma di puddinga. Il verrucano si è formato in modo simile, però 200 milioni di anni prima. L’erosione spianò le montagne di allora, come oggi le Alpi, e i fiumi depositarono il materiale liberato in zone a bassa quota.
Il verrucano è composto da ghiaia e granelli di sabbia attaccati uno all’altro. Il colore rosso è dovuto al basso contenuto di ferro.
Le parti bianche sono composte soprattutto dal quarzo dei ciottoli e dei granelli di sabbia di una volta.
Chi risale lungo il sentiero il fiume dall’Hotel Parc Naziunal Il Fuorn incontra continuamente del suolo colorato di violetto. Queste macchie derivano dal verrucano. I blocchi di verrucano più vistosi sono quelli all’inizio della Val Trupchun: si trovano nel letto del fiume a metà strada fra il posteggio Prasüras e la capanna del Parco Varusch.